MARIGLIANO- Mauro Marino, un 38enne di Marigliano ritenuto attiguo al clan Amato-Pagano, è stato arrestato dai carabinieri di Castello di Cisterna. Nel maggio del 2016, nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Giovanna Arrivoli, detta Giò, donna che voleva essere uomo, fu fermato dagli stessi militari per occultamento di cadavere in concorso, con l’aggravante delle finalità mafiose. E’ stato raggiunto da un provvedimento emesso dal tribunale di Napoli che gli revoca la sospensione di un ordine di carcerazione in forza del quale deve scontare circa 8 mesi di carcere per i reati di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 2013, quando Marino oppose resistenza a una pattuglia di carabinieri.
I militari lo hanno rintracciato presso un’abitazione di castel volturno dove si era trasferito per eludere l’esecuzione del provvedimento. tratto in arresto, è stato tradotto a Poggioreale.