NAPOLI – Con l’approssimarsi delle festività natalizie, il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli ha disposto l’intensificazione delle attività di contrasto ai fenomeni illeciti in materia di produzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici illegali. Nel corso di due distinti interventi, eseguiti rispettivamente dal gruppo di Pozzuoli e dalla compagnia di Ottaviano, le fiamme gialle hanno sequestrato oltre 146.000 artifizi pirotecnici per un peso complessivo di oltre 2,6 tonnellate. In particolare, nel comune di Giugliano in Campania, località Varcaturo, al termine di una mirata attività info-investigativa, i finanzieri del gruppo di Pozzuoli hanno scoperto un deposito, ricavato all’interno di uno stabile residenziale, costituito da oltre 78.000 artifizi pirotecnici per un peso complessivo di oltre 2,5 tonnellate. Il deposito era stato predisposto abusivamente ed in totale assenza di autorizzazioni ed in violazione delle vigenti norme di prevenzione e sicurezza: il responsabile è stato arrestato. Nell’altro intervento, i finanzieri della compagnia di ottaviano, nell’ambito di un’attività di controllo economico del territorio, hanno sequestrato oltre 68.000 artifizi pirotecnici per un totale che supera i 100 kg di materiali esplodenti. In particolare i finanziari in pieno centro cittadino, nel comune di San Gennaro Vesuviano, hanno fermato un veicolo commerciale, all’interno del quale venivano trasportate – senza le prescritte autorizzazioni – numerose scatole contenenti fuochi d’artificio illegali, confezionati e pronti per la minuta vendita. Tra questi c’erano anche prodotti rientranti nella v^ categoria del tulps, considerati i più pericolosi. Il responsabile è stato denunciato.