CASTELLAMMARE DI STABIA – I carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli a carico di 4 persone ritenute responsabili a vario titolo di lesioni personali aggravate e di detenzione e porto illegali di armi da fuoco aggravati da finalità mafiose. Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea i militari dell’Arma hanno accertato che un pusher , avendo interrotto l’approvvigionamento di droga da personaggi legati al clan camorristico dei “D’Alessandro” , per punizione è stato pestato da un 20enne e da un complice. E’ partita, come rivalsa nei confronti dello spacciatore, una spedizione punitiva, con tanto di plateale scorreria in armi nel centro città, affollato di persone come ogni domenica mattina. I militari dell’arma sono riusciti ad accertare le modalità della spedizione: sul posto erano giunti in scooter e su bici elettriche i 4 “incaricati”, tutti già noti alle forze dell’ordine. Due erano armati di pistola e altri due avevano il compito di accompagnarli, di bloccare il traffico per agevolare il blitz e di favorirne la fuga.