Viaggeranno più sicuri gli automobilisti che percorrono la ex SS 162 NC, meglio nota coma Asse Mediano, la strada che parte da Lago Patria, nel territorio di Giugliano, e collega, lungo un percorso di 33 km, i principali comuni a nord di Napoli con l’area nolana, prima di immettersi nella SS 7 bis, la Nola – Villa Literno. Dalla Città Metropolitana di Napoli arriva il via libera alla realizzazione della pubblica illuminazione sugli svincoli e sulle corsie di accelerazione e decelerazione non ancora illuminati dell’importante arteria, in particolare in corrispondenza delle uscite di Acerra – Circumvesuviana, Acerra Casalnuovo, Autostrada A1 e SS 87 NC. È stato firmato questa mattina, infatti, il contratto con cui l’ente di piazza Matteotti affida i lavori alla ditta vincitrice dell’appalto, per un importo di complessivi 700mila euro.
L’INTERVENTO – L’intervento prevede la realizzazione di sistemi di illuminazione fotovoltaica autonomi: la carica prodotta dai pannelli solari durante le ore di luce sarà accumulata nelle batterie e sarà utilizzata di notte per dare energie ai lampioni che, dotati di sistemi crepuscolari, si accenderanno automaticamente all’imbrunire si spegneranno all’alba. Sono stati scelti impianti di illuminazione a LED per la loro elevatissima durata, minore manutenzione, oltre che per il notevole risparmio energetico e la conseguente riduzione dell’inquinamento.
I TEMPI – Il termine dei lavori è previsto in 140 giorni. “Con questo atto – ha affermato il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris – la Città Metropolitana, nonostante i tagli del Governo, continua a recuperare e ad impegnare risorse per il miglioramento delle condizioni della viabilità sulle strade di propria competenza per garantire sempre maggiore sicurezza ai cittadini”. “L’Asse Mediano – ha aggiunto il Consigliere Metropolitano Delegato alle Strade, Raffaele Cacciapuoti – è un’arteria dal valore strategico per tutta l’area nord che contestualmente decongestiona il capoluogo nei collegamenti tra il nord e il sud del territorio della Città Metropolitana e dell’intera regione. Aumentare il livello di sicurezza su questa strada significa agire per la salvaguardia dell’incolumità di migliaia di automobilisti che la percorrono quotidianamente”