NAPOLI- Sequestrati due opifici in provincia di Napoli, uno a Sant’Antimo ed uno a Casandrino. A Sant’Antimo la guardia di finanza di Frattamaggiore ha effettuato un accesso presso un’attività risultata priva di impianto di areazione, del certificato di prevenzione antincendio e della prevista autorizzazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, nonchè caratterizzata da precarie condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza. Il secondo intervento, a Casandrino, ha permesso di individuare un laboratorio artigianale abusivo – completamente sconosciuto al fisco – in cui erano impiegati 6 lavoratori in nero, di cui 4 extra-comunitari, operante anch’esso in violazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e in materia ambientale. I responsabili sono stati denunciati.

Lavoro nero in opifici lager, sequestrate due fabbriche
Redazione GLNov 20, 2018CronacaCommenti disabilitati su Lavoro nero in opifici lager, sequestrate due fabbriche
Aricolo PrecedentePizzo e raid incendiario a ditta rifiuti, arrestati 5 affiliati a clan Moccia
Articolo SuccessivoAcerra piange Alessia, piccola guerriera sconfitta dal male del secolo
Articoli correlati
Naviga sui social mentre guida una moto non assicurata: denunciato
Redazione GLSet 23, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Naviga sui social mentre guida una moto non assicurata: denunciato
Quindicenne ferito con oggetto metallico a scuola: denunciato 17enne
Redazione GLSet 21, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Quindicenne ferito con oggetto metallico a scuola: denunciato 17enne
Tonnellata di sigarette di contrabbando sotto rotoloni di carta: scatta sequestro
Redazione GLSet 21, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Tonnellata di sigarette di contrabbando sotto rotoloni di carta: scatta sequestro