CASAVATORE- Lo spaccio di droga avveniva con un sistema “antico” che però veniva usato per ben altri scopi, ovvero attraverso il paniere calato dal balcone. A usare questo metodo erano il 44enne di Casavatore F.B. e la vicina di casa 40enne raggiunti questa mattina da ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli per detenzione di stupefacente a fini di spaccio. L’uomo è ritenuto responsabile di quasi 300 cessioni di cocaina documentate da febbraio a settembre: gestiva il traffico da casa, al primo piano della palazzina, calando un paniere; più raramente lo faceva tramite consegne “porta a porta”. La donna, invece, offriva una “base” sicura per nascondere le dosi nella propria abitazione al piano terra. I due sono ora in carcere.