Un commercio illecito di pellet contenente sostanze pericolose è stato scoperto in Campania e in altre località italiane durante indagini coordinate dal procuratore di Benevento Aldo Policastro. I carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino (oltre 60 quelli impegnati in Irpinia), hanno perquisito abitazioni e sedi societarie dell’ambito di un’attività investigativa che ha riguardato una intera rete commerciale ramificata in tutt’Italia. Il giro di affari complessivo è stato stimato in circa due milioni di euro. Sequestrate circa 20 tonnellate di confezioni di pellet “pericoloso” e denunciate due persone per illecita gestione (commercio ed intermediazione) di rifiuti pericolosi, adulterazione di sostanze pericolose, frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Diciotto perquisizioni sono state eseguite in Campania. Altre sono state disposte ed eseguite in altre località dell’Italia, da Nord a Sud, come Brescia, Bari, Campobasso, Vibo Valentia, Catanzaro e Cosenza.

Pellet tossico, maxi sequestro in Campania: un affare da 2 milioni
Redazione GLApr 23, 2020Ambiente e Salute, CampaniaCommenti disabilitati su Pellet tossico, maxi sequestro in Campania: un affare da 2 milioni
Aricolo PrecedenteMatteo Salvini scarica Feltri: "Una cazzata le parole sui meridionali"
Articolo SuccessivoCoronavirus, treni Eav fermi per le festività del 25 Aprile e del 1 Maggio
Articoli correlati
Vallata, autovettura sbanda e finisce contro un guard rail: muore 59enne
Redazione GLApr 02, 2021
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Vallata, autovettura sbanda e finisce contro un guard rail: muore 59enne
Irpinia, simulano incidenti stradali per truffare l’assicurazione: denunciati
Redazione GLMar 24, 2021
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Irpinia, simulano incidenti stradali per truffare l’assicurazione: denunciati
Irpinia, attivano contratti telefonici all’insaputa del cliente: denunciati
Redazione GLMar 23, 2021
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Irpinia, attivano contratti telefonici all’insaputa del cliente: denunciati