NOLA – Il Tar Campania respinge il ricorso di 17 persone contro l’ordinanza del sindaco di Nola Gaetano Minieri. Il primo cittadino nolano aveva nei giorni scorsi sospeso la didattica in presenza in tutti i plessi pubblici e privati fino al 28 febbraio. Il tribunale amministrativo regionale trova fondata l’ordinanza in quanto “il Comune di Nola rientra tra quelli attenzionati in quanto soggetti ad incrementi di contagi” scrivono i giudici della quinta sezione. Allo stato attuale Nola registra 160 positivi attivi. “Avevamo visto giusto. Il Tar ci dà ragione e conferma quanto stabilito nell’ordinanza sindacale” commenta Minieri sui social. “Ovviamente non è un braccio di ferro. Anzi, tutt’altro. Di mezzo c’è la salute pubblica ed anche se in modo sofferto, determinate decisioni vanno prese. Siamo ancora in un periodo di forte rischio e l’imminente passaggio in zona arancione, come trapelato anche dal governatore Vincenzo De Luca poco fa, è l’ulteriore prova che dobbiamo essere prudenti e cauti su tutto” ha concluso il primo cittadino.