I carabinieri della stazione forestale di Monteforte Irpino, a seguito di attività di controllo al corpo idrico “Regi Lagni”, hanno denunciato l’amministratore unico di un’azienda di Avella, ritenuto responsabile di “gestione illecita di rifiuti”. Nello specifico, all’esito del controllo i militari hanno riscontrato delle difformità in merito alla gestione dei rifiuti prodotti dalla medesima azienda. In particolare è stata accertata l’assenza di griglie e della vasca di raccolta delle soluzioni acquose di scarto prodotte dalla lavorazione. Inoltre, a fronte di ininterrotta lavorazione, sebbene l’ultimo smaltimento sarebbe avvenuto circa otto mesi addietro, in azienda non erano stoccati rifiuti della lavorazione. Dall’accesso ispettivo sono emerse delle irregolarità anche in merito alle emissioni in atmosfera e per violazioni delle norme in materia antincendio che hanno portato al sequestro del reparto di lavorazione.
Home Mandamento Baianese Regi Lagni, gestione illecita dei rifiuti: denunciato imprenditore ad Avella

Regi Lagni, gestione illecita dei rifiuti: denunciato imprenditore ad Avella
Redazione GLFeb 12, 2021Mandamento BaianeseCommenti disabilitati su Regi Lagni, gestione illecita dei rifiuti: denunciato imprenditore ad Avella
Aricolo PrecedentePolveri sottili, discariche, incendi e acqua alta: il Nolano è un disastro
Articolo Successivo"Laghi di Boscofangone" nel Nolano, la rabbia dei cittadini: "Vergogna, costruiamo il Mose"
Articoli correlati
Estate al museo, in “mostra” le perle di Avella: anfiteatro e il Mia
Redazione GLLug 23, 2022
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Estate al museo, in “mostra” le perle di Avella: anfiteatro e il Mia
Avella e Nola, rapina a centro scommesse con mascherina anti covid: arrestati
Redazione GLLug 19, 2022
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Avella e Nola, rapina a centro scommesse con mascherina anti covid: arrestati
Avella, la chiesa del Purgatorio torna al suo antico splendore
Redazione GLGiu 29, 2022
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Avella, la chiesa del Purgatorio torna al suo antico splendore