Proseguono senza sosta le attività di contrasto ai reati ambientali da parte dei carabinieri del comando provinciale di Napoli. Ad Acerra, i militari della locale stazione e quelli della stazione Forestali di Marigliano hanno denunciato a piede libero per gestione, smaltimento e miscelazione illecita di rifiuti una 48enne del luogo. La donna è titolare di una ditta di carpenteria pesante e meccanica di precisione. I militari – dopo il sopralluogo effettuato nella sede dell’azienda – hanno appurato che all’interno di un capannone erano accantonati numerosi rifiuti speciali: pneumatici, materiale plastico e ferroso, guaine e rifiuti di vario genere. I carabinieri hanno anche constatato che era stato approntato un impianto illegale di scarico delle acque reflue che confluiva all’interno di uno dei vicini canali rientranti nel sistema dei “Regi Lagni”. L’area – dell’estensione di circa 85 metri quadrati – è stata sequestrata.