martedì, Aprile 16, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Caldo super, umidità al massimo e roghi agricoli: il Nolano “soffoca”

CICCIANO (Nello Lauro) – Benvenuti nella “terra dei fumi”. Aria irrespirabile a quasi tutte le ore del giorno: al caldo insopportabile di questa torrida estate non manca lo sgradevole e decisivo apporto dei tantissimi roghi agricoli delle campagne del Nolano. In tutti i comuni dell’area: da Cicciano a Roccarainola, da Comiziano a Tufino, da Casamarciano a Nola senza dimenticare le campagne di Camposano, Cimitile e Visciano.
Una cappa che ammanta e soffoca un territorio da sempre messo a dura prova dal punto di vista ambientale con la presenza anche di roghi di rifiuti di ogni genere. Un vezzo diventato vizio che “pizzica” a colpi di diossina i polmoni dei malcapitati residenti di questa disgraziata porzione dell’ex Campania Felix. Molti sindaci, per la verità, oltre all’ordinanza regionale già in vigore, hanno anche firmato la propria contro i roghi, ma il problema sono i controlli anche se è difficile con pochi uomini setacciare un territorio così vasto. E a questo punto molto sarebbe affidato alla coscienza civica di chi decide di accendere i roghi provocando disagi inimmaginabili.  Un cane che si morde la coda e si ferisce ogni giorno di più.
“Alte concentrazioni di polveri sottili (pm 10), valori di umidità insopportabili e si preannuncia un’altra giornata dal bollino rosso. Ma stamani si sono alzati prima per appiccare incendi nelle campagne? Ma che dobbiamo istituire servizi di ronda per respirare almeno nelle ore più fresche della giornata un po’ d’aria pulita? Ma questa gente lo sa che per Omicron dobbiamo cambiare aria nelle case? Come si fa? Non si possono aprire finestre e balconi perché c’è anche puzza di diossina” commenta in maniera amara il geologo Armando Miele che pubblica anche un grafico con gli sforamenti stellari registrati questa mattina a Cicciano.
“Invito il Coc del mio comune ad attivarsi per cercare di prendere qualche iniziativa per eliminare questo gravissimo sconcio, questa gravissima minaccia alla salute. Il problema è che non pioverà ancora per alcuni giorni e le temperature si manterranno superiori alle medie stagionali. Abbiamo diritto alla salute, come sancito dalla Costituzione Italiana” conclude Miele.
Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com