È stato un pomeriggio di paura quello vissuto dai sedici passeggeri rimasti bloccati per oltre un’ora all’interno di una cabina della funivia del Faito, sospesa a mezza altezza tra la stazione Circumvesuviana di Castellammare di Stabia e la vetta del monte. Un guasto improvviso ha fermato il sistema, facendo scattare immediatamente il blocco di sicurezza delle cabine.
Le operazioni di salvataggio sono state coordinate dalla Prefettura di Napoli e condotte dal personale tecnico e dai soccorritori dell’Eav, l’Ente Autonomo Volturno, gestore dell’impianto. Grazie a un intervento rapido e ben strutturato, i passeggeri – tutti in buone condizioni di salute – sono stati fatti scendere uno alla volta, con l’ausilio di imbracature, direttamente dalla cabina sospesa. Fortunatamente, il guasto è avvenuto a pochi metri dal suolo, rendendo più agevoli le operazioni.
A causare l’interruzione del servizio sarebbe stato il cedimento di un cavo, che è precipitato sulla sottostante linea aerea della ferrovia, provocando il blocco del sistema funiviario. Il presidente di Eav, Umberto De Gregorio, ha documentato le operazioni di salvataggio condividendo un video sui social che mostra il momento in cui uno dei passeggeri viene calato in sicurezza.
Ma se la cronaca ha fortunatamente un lieto fine, non mancano le polemiche. A sollevare interrogativi e richieste di responsabilità è Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale: “Solo grazie a un miracolo non si è verificata una strage. Un cavo ha ceduto finendo su via Panoramica e sedici persone sono rimaste sospese nel vuoto. Saranno i dovuti accertamenti a chiarire le cause, ma ci chiediamo: viste le condizioni meteo proibitive degli ultimi giorni, il servizio non poteva essere sospeso? I vertici Eav dovrebbero dimettersi subito, prima che sia troppo tardi.”
Non è la prima volta che l’impianto del Faito finisce sotto la lente di ingrandimento. Simbolo della mobilità alternativa e turistica dell’area vesuviana, la funivia è oggetto di manutenzioni programmate, ma episodi come quello di oggi rilanciano il dibattito sulla sicurezza dei trasporti pubblici e sull’efficienza della gestione.
Nel frattempo, l’Eav rassicura: “Nessun ferito, passeggeri messi in salvo in sicurezza”, si legge in una nota diffusa poco dopo il completamento delle operazioni. I tecnici sono già al lavoro per accertare le cause e valutare eventuali responsabilità.