venerdì, Giugno 20, 2025
spot_img
spot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Circumvesuviana, Napoli-Baiano 130 giorni senza treni: “De Gregorio vada in pensione”

Nessun “miracolo”. Da questa mattina è scattata la chiusura totale della tratta Napoli–Nola–Baiano della Circumvesuviana e i pendolari vesuviani tornano a farsi sentire con toni durissimi. Soppressioni, ritardi, guasti continui e ora l’interruzione di oltre 4 mesi della linea hanno spinto i comitati a chiedere ufficialmente il pensionamento del direttore generale dell’Eav, Umberto De Gregorio. “La situazione è ormai fuori controllo – si legge nel comunicato firmato dai comitati guidati da Enzo Ciniglio, Salvatore Ferraro, l’avvocato Marcello Fabbrocini e Salvatore Alaia – La linea Baiano chiude per 130 giorni, ma stamattina quasi tutte le tratte erano in tilt. Ritardi, corse cancellate, malfunzionamenti. E sempre le stesse giustificazioni, le stesse parole del direttore, da anni. Dopo un decennio di insuccessi e avendo appena raggiunto l’età pensionabile, chiediamo che De Gregorio venga messo a riposo”.

Una gestione “fallimentare” secondo i viaggiatori, che ricordano come gli interventi annunciati un anno fa avrebbero dovuto evitare proprio questa nuova lunga sospensione: “La linea doveva essere sicura e moderna, invece siamo punto e a capo. I danni sulla vita delle persone sono enormi, intere comunità vengono paralizzate”. Oltre alla protesta dei pendolari, si aggiunge quella di diversi sindaci, che ieri si sono incontrati con i vertici dell’Eav. Toni tesi e critiche per l’assenza di dialogo. “Ci hanno convocati solo lunedì, dopo aver già annunciato la chiusura alla stampa – ha dichiarato Massimo Pelliccia, sindaco di Casalnuovo – Le scuole sono ancora aperte e questo aggraverà tutto. Abbiamo chiesto uno slittamento, ma Eav ha risposto che dipende da Rfi. E intanto, si chiude”. Il piano di chiusura prevede: abbattimento e ricostruzione di un ponte tra Nola e Saviano, interventi antincendio nella galleria San Giorgio–Volla, posa dei cunicoli per il nuovo sistema di segnalamento e rinnovo degli armamenti in alcune stazioni. In parallelo, partiranno anche i test sul nuovo treno Stadler. Per ora l’unica alternativa sono i bus sostitutivi, potenziati su alcune tratte. Ma per i comitati si tratta solo di un palliativo: “Questi disagi sono figli di anni di parole e pochi fatti. De Gregorio presidente e direttore? Ora basta. L’EAV ha bisogno di una guida nuova, competente e trasparente. I pendolari non sono numeri. Sono storie, sono vite”.

Non solo a completare il caos il problema l’avaria di un treno Eav a Pozzano con la circolazione ferroviaria interrotta tra Castellammare di Stabia e Vico Equense”.  Disagi e proteste alle stazioni della linea Napoli-Sorrento dove ci sono tanti viaggiatori in attesa. Al momento l’Eav ha annunciato il servizio sostitutivo. Un’altra giornata di passione.

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com