Un’area di circa 2.000 metri quadrati, adibita abusivamente a parcheggio nei pressi del lago Miseno, è stata sequestrata dai carabinieri forestali del Nucleo di Pozzuoli, in collaborazione con il personale dell’ufficio tecnico comunale di Bacoli. Il sito, ubicato lungo via Miniscola, ricade all’interno di una zona a tutela speciale: si tratta infatti di un’area classificata Sic (Sito di Importanza Comunitaria) e compresa nel perimetro del Parco Regionale dei Campi Flegrei. Durante l’ispezione, i militari hanno accertato che l’attività di sosta era stata realizzata in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo: mancava infatti sia il permesso edilizio per il cambio di destinazione d’uso dell’area – originariamente agricola – sia la necessaria valutazione d’incidenza ambientale, obbligatoria in aree soggette a vincoli paesaggistici e ambientali. La superficie, per metà in terra battuta e per l’altra metà già asfaltata, risultava impermeabilizzata in maniera permanente, in netto contrasto con la normativa edilizia vigente. I lavori eseguiti, infatti, non presentavano i caratteri della temporaneità, ma erano funzionali a un’attività imprenditoriale stabile. Alla luce di quanto emerso, i carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’intera area e alla denuncia del titolare, un 52enne residente a Bacoli, per violazioni al testo unico sull’Edilizia e al testo unico ambientale.