venerdì, Giugno 20, 2025
spot_img
spot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Cave, polveri sottili rifiuti e Regi Lagni: Nolano al centro del pellegrinaggio giubilare

Far risuonare la speranza tra le ferite della terra. È questo lo spirito che anima il pellegrinaggio giubilare promosso dalla Conferenza episcopale campana (Cec) per celebrare i dieci anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, documento simbolo dell’impegno della Chiesa universale per la salvaguardia del Creato. Un’iniziativa itinerante che farà tappa anche nella Diocesi di Nola sabato 17 maggio, attraversando luoghi simbolo delle crisi ambientali del territorio: lo Stir di Tufino, i Regi Lagni e le cave di Polvica. “Il pellegrinaggio promosso da tutti i vescovi della Campania è un segno forte di speranza e sinodalità. Insieme, seguendo Cristo, vogliamo tenere alta l’attenzione sulla cura della nostra terra», ha dichiarato il vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino, ricordando l’invito di Papa Francesco a “camminare insieme come Chiesa unita, per essere luce su questa terra, per custodire il Creato portando pace e giustizia”. Il percorso nella Diocesi di Nola avrà inizio alle 10:30 presso il Seminario vescovile, dove il gruppo di pellegrini – in arrivo dalla Diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia – sarà accolto dalla comunità locale. Da lì si muoveranno verso località Schiava, nel Comune di Tufino, dove si terranno le riflessioni di don Aniello Tortora, vicario episcopale per la carità e la giustizia, dei sindaci Michele Arvonio (Tufino) e Clemente Primiano (Casamarciano) e di Gennaro Allocca, referente del comitato spontaneo “Respiriamo pulito”. Nel pomeriggio, alle 15:30, il pellegrinaggio toccherà Polvica, per un momento di approfondimento sullo stato delle cave e dei Regi Lagni, prima di concludersi, alle 18, presso il Santuario della Madonna della Speranza a Marigliano, zona simbolica per l’emergenza ambientale legata alle polveri sottili, comune anche a Pomigliano d’Arco e San Vitaliano. Qui si svolgerà una tavola rotonda sulla cura del Creato, alla luce della Laudato si’, con le testimonianze di Plastic Free, Isde – Medici per l’Ambiente, Impronta Solidale (progetto di Caritas Nola), e la conclusione affidata a monsignor Marino. A chiudere la giornata sarà uno spettacolo musicale, con la lettura di brani tratti dall’enciclica. “La Chiesa di Nola è in prima linea per la tutela dell’ambiente fin dal 2000, quando esplose l’emergenza rifiuti – ha ricordato don Aniello Tortora –. Con i sindaci ci siamo opposti al degrado e all’abbandono, chiedendo che venisse ascoltato il grido della nostra gente. Continuiamo a educare e a lottare per la bonifica e per la giustizia ambientale”. I pellegrini pernotteranno al Seminario e riprenderanno il cammino domenica 18 maggio verso la Diocesi di Acerra. Il pellegrinaggio si concluderà il 24 maggio 2025 nell’Arcidiocesi di Napoli, dopo aver attraversato tutti i territori ecclesiali della Campania.

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com