giovedì, Maggio 15, 2025
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Robert Francis Prevost è il nuovo Papa: ha scelto come nome Leone XIV

Robert Francis Prevost, 69 anni, è il nuovo Papa: ha scelto come nome Leone XIV. Il 267esimo Pontefice è stato eletto al quarto scrutino: si tratta di una delle elezioni più brevi degli ultimi 150 anni. L’ultimo Papa a essere eletto al quarto scrutinio è stato Benedetto XVI il 19 aprile del 2005.  Dal 2023 è prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. L’elezione a Pontefice dello statunitense rappresenta la prima volta di un Papa nordamericano.  Nello stesso anno ha ricevuto la porpora. Nato a Chicago da una famiglia di origine francese, agostiniano, si è laureato in Diritto canonico. Dall’85 al 1999 è stato missionario in Perù. Tornato a Chicago, nel 2001 è diventato priore dell’Ordine di Sant’Agostino, carica che ha tenuto fino al 2013. In quell’anno è tornato in Perù, come vescovo di Ciclayo. Bergoglio lo ha chiamato a Roma nel 2023. Il vescovo statunitense, che parla correntemente spagnolo, portoghese, italiano e francese, in Perù aveva dimostrato una particolare attenzione agli emarginati e ai migranti, molto apprezzata da Francesco.

LE PRIME PAROLE – ”La pace sia con tutti voi”, sono state le prime parole pronunciate da Papa Leone XIV affacciato alla Loggia di San Pietro dopo l’elezione. Commosso, ha salutato con le mani la folla che lo acclamava e lo applaudiva. “La pace sia con tutti voi. Fratelli e sorelle carissimi questo è il primo saluto del Cristo risorto, il buon pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Anche io vorrei che questo saluto di pace raggiungesse le vostre famiglie, tutte le persone, a tutti i popoli, a tutta la terra, la pace sia con voi”, ha detto. “Grazie a Papa Francesco“, ha detto Leone XIV e la folla in piazza San Pietro – circa 150mila persone – ha accolto l’omaggio con un lungo applauso e un boato. Prevost ha anche dedicato un omaggio in spagnolo alla diocesi del Perù. “Alla Chiesa di Roma un saluto speciale: dobbiamo cercare insieme di essere una chiesa missionaria, che costruisce ponti e dialogo, sempre aperta a ricevere tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità e della nostra vicinanza. Vogliamo essere una chiesa che cerca sempre la pace”, ha osservato.

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