NOLA (ads) – La colonna di fumo nero che si è alzata improvvisa nel cielo del Nolano, visibile da chilometri di distanza fa ancora discutere. Intorno alle 18:30 di mercoledì 28 maggio, un violento incendio è divampato all’interno di un deposito di materiale misto nel cuore dell’Interporto Campano di Nola. In poche ore, l’allarme è scattato non solo per l’entità delle fiamme, ma per la densissima nube che si è propagata rapidamente su buona parte del territorio, generando allerta tra i cittadini. A fronte dell’emergenza, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno è intervenuto attivando Smoke Tracer, un avanzato sistema modellistico in grado di prevedere la dispersione dei fumi in atmosfera. Lo strumento, sviluppato con il supporto del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università Parthenope e il Settore Veterinario della Regione Campania, si basa su tecnologie di High-Performance Computing e ha prodotto una mappa dettagliata della diffusione della nube fino alla mezzanotte del 29 maggio. I risultati sono stati immediatamente trasmessi all’Arpac, che sta utilizzando le informazioni per posizionare con precisione le centraline mobili di monitoraggio ambientale. “In scenari di emergenza come questo – ha spiegato Antonio Limone, direttore generale dell’Izsm – serve una risposta rapida e scientificamente fondata. Smoke Tracer ci permette di stimare con accuratezza la traiettoria della nube e supportare le autorità sanitarie e ambientali nella tutela della popolazione”. Dalla lettura dei primi dati emerge che la zona compresa tra Cicciano e Polvica è stata tra le più colpite già nelle prime ore dell’emergenza. Per questo motivo è stato stabilito che l’Asl procederà a ispezioni sulle colture nel raggio di 500 metri dal rogo e nelle aziende zootecniche entro i 3 chilometri, verificando la sicurezza dei mangimi e delle scorte alimentari per animali. La macchina dei soccorsi, guidata dai Vigili del Fuoco, resta attiva e operativa, mentre le autorità locali e regionali attendono gli esiti specifici delle analisi ambientali.
Rogo Interporto Nola, nube monitorata da Smoke Tracer: controlli su colture e allevamenti
