Un cittadino brasiliano di 40 anni, residente a Caserta, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Napoli in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità del Brasile. L’uomo era ricercato per reati legati alla tratta di esseri umani verso l’Europa, con una condanna definitiva a 8 anni di reclusione da scontare nel suo Paese d’origine. Il fermo è avvenuto nell’ambito di un ordinario servizio di vigilanza stradale effettuato dal personale della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord. Gli agenti, in servizio presso l’area di servizio San Pietro, sul raccordo Capodichino dell’Autostrada A1, hanno notato un uomo a bordo di un’auto che, alla vista della pattuglia, ha tentato di allontanarsi con atteggiamento sospetto. Il tentativo di fuga ha insospettito gli operatori, che sono prontamente intervenuti per bloccarlo e procedere all’identificazione. Dagli accertamenti successivi è emerso che l’uomo era destinatario di un mandato di cattura internazionale, in quanto ritenuto responsabile di un’organizzazione dedita al reclutamento di donne, persone transgender e travestiti in Brasile, con la falsa promessa di un lavoro dignitoso. Le vittime venivano poi trasferite in diversi Paesi dell’Unione Europea, dove venivano costrette a prostituirsi. Conclusi gli atti di rito, il 40enne è stato condotto presso la casa circondariale di Poggioreale, in attesa delle procedure per l’eventuale estradizione.