AVELLINO (rgl) – Sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Montella un 26enne residente nella provincia di Salerno e un 47enne di Castelvetere sul Calore, ritenuti responsabili dei reati di danneggiamento e vilipendio di tombe. Le denunce giungono al termine di complesse attività investigative avviate dopo una serie di episodi che hanno turbato profondamente la comunità locale. Le indagini sono partite in seguito a un grave atto vandalico avvenuto nella tarda serata del 10 febbraio, quando ignoti si erano introdotti nel cimitero comunale di Chiusano di San Domenico, forzando il cancello d’ingresso. Una volta all’interno, alcune cappelle funerarie erano state profanate: cornici con fotografie dei defunti, lumini, fiori e crocifissi erano stati rimossi e gettati a terra in modo caotico e dissacrante. La scena presentata a Chiusano ha immediatamente richiamato alla memoria un episodio analogo verificatosi poche settimane prima nel cimitero di Castelvetere sul Calore. Gli elementi raccolti sul campo, l’analisi delle immagini di videosorveglianza e i riscontri investigativi hanno consentito ai militari di delineare un quadro indiziario che ha portato all’identificazione e alla denuncia dei due presunti responsabili. I soggetti risultano al momento indagati in stato di libertà. Le attività investigative, tuttora in corso, puntano a verificare eventuali ulteriori responsabilità e a chiarire compiutamente la dinamica dei fatti, anche alla luce di altri episodi simili avvenuti in Irpinia.
