Era chiusa in un piccolo recinto di appena un metro per uno e mezzo, senza la possibilità nemmeno di voltarsi, con la bocca incastrata nella rete metallica e un guaito che ha attirato l’attenzione dei carabinieri. È così che è stata salvata Nairobi, una femmina di razza American Staffordshire Terrier, da parte dei militari della stazione carabinieri di Gricignano di Aversa, nel Casertano. Durante un controllo del territorio, i carabinieri hanno sentito dei lamenti provenire da un’abitazione e si sono subito avvicinati per capire cosa stesse accadendo. Davanti ai loro occhi si è presentata una scena straziante: l’animale era visibilmente in difficoltà, costretto in uno spazio angusto, con il muso incastrato tra le maglie della rete che delimitava il piccolo recinto. All’interno dello spazio recintato c’erano solo due ciotole, di cui una sola con pochissima acqua, mentre il cane non aveva alcuna possibilità di muoversi liberamente. I militari sono riusciti a liberare l’animale e, grazie al microchip identificativo, hanno rintracciato il proprietario, un 47enne residente a Marcianise, che è stato denunciato in stato di libertà per maltrattamento di animali. Il cane, che appariva visibilmente provato, è stato immediatamente visitato e messo al sicuro. Al proprietario è stato inoltre prescritto l’obbligo di trasferire l’animale in un luogo idoneo, che rispetti le condizioni minime di benessere e vivibilità per il cane.