Mattinata ad alta tensione ieri a Nola, dove un’operazione di sgombero e demolizione di un immobile abbandonato ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Un uomo di 53 anni, originario di Napoli, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di lesioni personali, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti del commissariato di Nola, impegnati insieme alla Polizia Municipale e ai tecnici dell’Ufficio Tecnico comunale nelle operazioni di sgombero di una struttura libera e in stato di abbandono, sono stati improvvisamente avvicinati da un soggetto che si è rivelato essere un ex occupante abusivo dell’immobile. L’uomo, giĂ noto alle forze dell’ordine, ha iniziato a protestare in modo violento contro le attivitĂ in corso, tentando di ostacolarle in ogni modo. Ignorando i ripetuti inviti alla calma da parte degli agenti, è riuscito a penetrare all’interno dello stabile, dove ha messo in atto un gesto potenzialmente drammatico: ha lanciato una tanica di benzina contro uno dei poliziotti, minacciandolo con un accendino acceso. La scena ha creato momenti di forte preoccupazione tra le forze dell’ordine e il personale comunale presente. L’agente non è rimasto ferito, e i colleghi sono riusciti a evitare il peggio. Il 53enne ha quindi tentato la fuga, scappando da una finestra, ma la sua corsa è durata poco: gli agenti lo hanno bloccato e tratto in arresto.