martedì, Luglio 15, 2025
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Offese a figlia Meloni: scatta la sospensione per il prof Stefano Addeo

NAPOLI (nela) – Il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania ha disposto la sospensione cautelare di Stefano Addeo, il docente di tedesco del liceo “Enrico Medi” di Cicciano, finito al centro di un caso nazionale per un post pubblicato sul proprio profilo Facebook in cui augurava la morte alla figlia della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, evocando il femminicidio della 14enne Martina Carbonaro. La sospensione, comunicata ufficialmente nelle ultime ore, è stata adottata “per garantire e tutelare la serenità della comunità scolastica” e resterà in vigore fino alla definizione del procedimento disciplinare a carico del professore. Il provvedimento è stato adottato, si legge nella nota dell’Ufficio Scolastico Regionale, “nel rispetto della procedura prevista dalla normativa vigente”. Il post, rimosso dallo stesso Addeo poche ore dopo la pubblicazione, aveva generato una valanga di indignazione bipartisan e reazioni istituzionali, tra cui quella del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che aveva annunciato l’avvio immediato dell’istruttoria disciplinare e invocato sanzioni esemplari: “Non possiamo tollerare comportamenti che tradiscono il decoro e la dignità del ruolo educativo”. Addeo ha chiesto scusa pubblicamente attraverso una lettera aperta e un’intervista in cui aveva espresso pentimento per quanto scritto, dichiarando che si era trattato di “un gesto impulsivo e inadeguato”. Il docente ha poi tentato il suicidio nella giornata di ieri, venendo salvato grazie all’intervento dei carabinieri e della dirigente scolastica, Anna Iossa, da lui stesso avvisata prima dell’estremo gesto. Con la sospensione disposta oggi, l’amministrazione scolastica regionale prende un primo provvedimento formale in attesa della definizione del procedimento interno che potrebbe portare anche al licenziamento del 65enne docente di Marigliano. Restano in corso anche le indagini della Procura, che dovrà valutare eventuali risvolti penali.

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