CIMITILE (Alads) – Un tuffo nella tradizione più autentica dell’agro nolano. Cimitile si prepara a ospitare, l’11, 12 e 13 luglio, la 37ª edizione della Sagra degli Gnocchi Cimitilesi, appuntamento immancabile del calendario estivo campano, organizzato dalla Pro Loco e dall’Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Maria SS. del Carmelo, con il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Cimitile, dell’Unpli Campania e dell’Unpli Napoli. Una festa popolare nata da un’antica tradizione contadina, legata alla celebrazione della Madonna del Carmine del 16 luglio. Già dalla fine dell’Ottocento, al termine delle giornate nei campi, i cimitilesi si riunivano nel suggestivo Complesso Basilicale Paleocristiano per condividere piatti semplici e genuini, come i celebri gnocchi, serviti nei tegamini di terracotta.
LA RICETTA DELLA MEMORIA – A differenza delle varianti più comuni, gli gnocchi cimitilesi sono preparati senza patate, solo con farina, acqua e semola, secondo un’antica tecnica che affonda le sue radici nell’epoca romana. Vengono lavorati a mano, uno ad uno, dalle donne del paese, custodi di una tradizione che ha ottenuto anche il riconoscimento ufficiale nelle schede “Radici Culturali” del censimento nazionale del patrimonio immateriale promosso dall’Unpli e dal Ministero della Cultura. Il loro inconfondibile sapore si esalta grazie al ragù di pomodoro San Marzano e sette tagli di carne: tracchie, gallinella di maiale, vammoncello, corazza, locena, quizzo e coperta di spalla. Il tutto, cotto lentamente per dodici ore, e servito nel tegamino di terracotta, con mozzarella filante, parmigiano e basilico fresco. Tra le varianti gourmet, spiccano gli gnocchi al pestato di friarielli e quelli al pestato di pomodori secchi e alici: nuove interpretazioni di una cucina popolare sempre viva.
MUSICA POPOLARE PER TRE SERATE – Non solo gusto, ma anche musica e folklore. Ogni serata sarà animata da concerti di musica popolare. Si inizia venerdì 11 luglio con Valcalore – Musica popolare cilentana. Sabato 12 luglio con il gruppruppo folk De Vivo di Scafati. Domenica 13 luglio si chiude con i travolgenti Bottari di Macerata Campania. La Sagra si terrà nel rione Macello di Cimitile, città delle Basiliche Paleocristiane, patrimonio artistico e spirituale unico nel suo genere. Un’occasione per riscoprire la bellezza di un territorio dove cibo, musica e identità si intrecciano in un’unica narrazione. Tre serate all’insegna del sapore autentico, della condivisione e della cultura.