
VISCIANO (Salvatore Ioime) Nel calcio, come nella vita, non è sempre tutto rose e fiori. Ci sono periodi negativi in cui bisogna  stringere i denti ed essere forti per rialzarsi velocemente. Questa fase racchiude lo sfortunato percorso calcistico di Mario Sgambato, ex centrocampista di Napoli e Vicenza, che da un anno è ormai fermo. Originario di Visciano, Sgambato, classe 1994, inizia a muovere i primi passi nel Napoli arrivando a totalizzare 7 presenze nella Primavera azzurra. Nel 2012 il Vicenza nota le sue qualitĂ e lo porta in Veneto con la formula della comproprietĂ aggregandolo con la Primavera biancorossa dove arriva a collezionare 8 presenze. Il giovane centrocampista napoletano, però, non riesce a a fare quel salto di qualitĂ che tutti si aspettavano che facesse anche a causa di un brutto infortunio che lo tiene fuori dal terreno di gioco per tanto tempo. Ora Sgambato è in cerca di una nuova sistemazione ed ha giĂ iniziato ad allenarsi: “Il mio sogno, come tutti i ragazzini, era quello di continuare col Napoli anche in prima squadra. Durante il mio passaggio in comproprietĂ al Vicenza, avevo problemi ad un ginocchio che non riuscivo a risolvere da tempo e ho dovuto così riccorrere all’operazione perdendo così un anno, quello piĂą decisivo. I rimpianti sono tantissimi, ma sono ancora giovane e l’unica cosa che ora desidero è quella di rimettermi in gioco e di recuperare velocemente gli anni persi. Futuro? Non c’è stato ancora contatto con qualche squadra, ma a breve uscirĂ qualcosa. Per chi non mi conosce, sono un centrocampista completo che abbina potenza fisica alle qualitĂ tecniche. Il consiglio che posso dare ai ragazzi è di giocare a calcio soprattutto per passione facendo tanti sacrifici ogni giorno”. Resettare il passato per tornare a splendere in futuro. E’ questo l’obiettivo di Mario Sgambato.