venerdì, Aprile 26, 2024
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Amianto e liquami nelle campagne di Cicciano, l’ira di contadini e associazioni:è uno scempio

CICCIANO- Nuovo rinvenimento di amianto in un alveo. La scoperta risale al 22 aprile, la presenza delle lastre di eternit è stata segnalata nell’alveo Sasso, centocinquanta metri a valle del Ponte di Fellino. A denunciare la  discarica di amianto sono gli ambientalisti di “Assocampaniafelix”, “Il Movimento” e “Comitato in difesa dell’Agro nolano” che già nei mesi scorsi hanno avviato una attività di denuncia dei siti non bonificati nel territorio di Cicciano. Gli stessi attivisti nell’esposto segnalano anche la presenza di una condotta fognaria rotta- adiacente l’alveo del Sasso- che sversa i suoi liquami nelle campagne limitrofe. Un disastro segnalato più volte anche dagli agricoltori della zona.

Una situazione “non più tollerabile” scrivono gli attivisti nella nota inviata a diverse autorità, tra cui il sindaco di Cicciano, la Municipale, la Polizia provinciale e la Regione Campania.   Il piano di rimozione rifiuti, tuonano gli ambientalisti, va attuato con urgenza visto anche l’incontro avuto il prefetto Cafagna proprio sul tema delle discariche non bonificate sul territorio. Per questo chiedono un intervento urgente a tutela della salute pubblica.

Lo scontro tra le tre associazioni ed il Comune di Cicciano va avanti dallo scorso autunno, quando con più missive indicarono all’ente di piazza Mazzini la presenza di una molteplicità di aree interessate dall’abbandono di rifiuti di ogni genere. Alla mancata risposta del Comune, le associazioni hanno fatto seguire una marcia tra le criticità ambientali del paese ripresa anche dalle telecamere del Tg3 lo scorso marzo. In seguito, sempre su sollecitazione degli ambientalisti, si è avuta la diffida da parte della Prefettura- indirizzata al Comune di Cicciano- ad adempiere all’obbligo di istituzione del registro delle aree interessate all’abbandono e rogo di rifiuti, e infine l’incontro col prefetto Cafagna.

Un lungo epistolario di esposti e segnalazioni testimonia l’impegno delle associazioni per ottenere la bonifica di molti siti, l’ultimo in ordine di tempo è la discarica di amianto delSasso che non è che l’ultimo scempio scoperto e denunciato nella zona.

 

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