CICCIANO- Due regolamenti bocciati, polemiche di fuoco e recriminazioni. A Cicciano nell’ultimo consiglio comunale si è assistito a scontri personali (Lucio Amato contro l’assessore Dell’Anno sul bilancio e Maria De Riggi, vicesindaco e assessore, contro Veria Vassallo sui regolamenti) ed alla bocciatura dei due disciplinari previsti all’ordine del giorno: uno sui referendum comunali, l’altro sullo streaming. I motivi della bocciatura sono tre e partono da altrettante contestazioni di De Riggi: mancava il parere favorevole della Commissione, i 2 regolamenti erano stati inseriti nell’Ordine del giorno del Consiglio prima ancora che si portassero in Commissione ed erano stati elaborati e quindi approvati senza che il vicesindaco avesse ricevuto l’invito su carta alla seduta di Commissione da parte del consigliere Vassallo. Motivi che il consigliere Vassallo contesta: “Quei regolamenti rispondono alle finalità previste dallo statuto, per cui non e’ richiesto alcun parere se non quello ultimo del Consiglio Comunali. La commissione doveva forse esprimere un parere su cose già previste dallo statuto? O poteva boicottare o abolire articoli relativi alla partecipazione dei cittadini. In ogni caso De Riggi poteva contattare qualcuno della commissione per far presenti eventuali difformità, inoltre entrambi i regolamenti non erano materia nuova in Commissione”. “Giochi di prestigio” per Veria Vassallo che sull’acceso confronto personale in cui sono sfociate le valutazioni prima tecniche con De Riggi attacca: “Le sue simpatie non interessano alla cittadinanza, piuttosto sarebbe interessato che in sede di quel consiglio si sarebbe potuto concretizzare un qualcosa che da anni non viene fatto, un qualcosa di cui costantemente si parla nel programma elettorale di paese futuro: la partecipazione e la trasparenza che per voi sembrano essere come l’aglio per i vampiri”.
