SPERONE- (di Bianca Bianco- Il Mattino) Sversamento illecito di rifiuti speciali e pericolosi, nei guai un 53enne di Sperone. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli con l’accusa di avere smaltito illegalmente i residui della sua attività imprenditoriale in un’area non autorizzata ampia diecimila metri quadri ed a due passi dal capannone industriale in cui è localizzata la sua attività, in via Palazziello.
Il 53enne è titolare di un impianto per la produzione del cemento situato nell’area industriale di Volla, cittadina in provincia di Napoli. Ieri mattina i carabinieri della stazione vollese insieme ai militari appartenenti al N.o.e., il nucleo operativo ecologico della Benemerita, hanno effettuato un blitz nell’azienda per verificare il rispetto degli stringenti vincoli imposti dalla legge in materia di rispetto dell’ambiente da parte delle attività produttive.
Secondo quanto accertato dal N.o.e., dallo stabilimento uscivano anche rifiuti speciali e pericolosi derivanti dalla produzione che, secondo legge, andrebbero smaltiti in impianti autorizzati predisposti proprio per accoglierli.
Invece il titolare avrebbe consentito il deposito del materiale altamente inquinante della sua attività in un’area di circa diecimila metri quadrati che si trovava proprio affianco alla fabbrica. Una discarica di calcestruzzi e affini senza autorizzazioni.
