venerdì, Aprile 26, 2024
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Omicidio Anatoliy, arrestati i due assassini: sono figli del boss Ianuale

CASTELLO DI CISTERNA- Hanno confessato le due persone fermate per l’omicidio Anatoliy Korol, 38 anni, il muratore eroe ucciso sabato scorso in un supermercato a Castello di Cisterna. Si tratta di Marco Di Lorenzo (32 anni) e Gianluca Ianuale (20 anni), fratellastri, figli del boss Ianuale. Hanno raccontato agli investigatori le varie fasi e hanno dato elementi utili a ritrovare l’arma del delitto. I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, diretti dal maggiore Michele D’Agosto, hanno fermato i due in Calabria ieri notte. A sferrare i colpi mortali con una penna al collo dell’ucraino sarebbe stato Gianluca. I due fratelli si dicono “amareggiati per quanto accaduto” e spiegano agli inquierenti di essersi resi conto solo dopo di quanto era accaduto. Infine avrebbero deto agli inquirenti di non trovarsi in buone condizioni econonimiche: «Siamo poveri, venite a casa nostra, i nostri mobili sono vuoti».Il procuratore Mancuso in conferenza stampa ha dichiarato che si è trattato di un «risultato non facile raggiunto dalla compagnia di Castello di Cisterna perché quello che è successo ci coinvolgeva prima di tutto come cittadini. Rapina avvenuta con modalità quasi professionali. Il lavoro è stato paziente e certosino ed abbiamo lavorato sui particolari».«I due fratellastri – ha aggiunto – sono stati individuati stanotte a Scalea mentre persone a loro vicine li aiutavano con vestiario e denaro e la confessione è stata resa da entrambi i fratelli in maniera spontanea, dettagliata e coerente con gli avvenimenti».Uno dei due, Gianluca Ianuale, fu coinvolto in passato nello stupro di gruppo di una minorenne di Brusciano. Lo stupro avvenne nei pressi della stazione Circumvesuviana.Ha ringraziato i carabinieri Nadiya, la moglie del 38enne ucraino Anatolij Korol, per «l’impegno profuso nelle indagini». Lo ha fatto piangendo quando ha saputo della notizia del fermo dei due sospettati. La famiglia di Anatolij al momento è in Ucraina alle prese con le procedure per l’organizzazione del funerale.

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