Arriva il Taranto, capolista del girone H. Si rivedrà in panchina mister Stefano Liquidato. Il Nola presenterà la nuova maglia bianconera. Sono questi gli ingredienti magici della domenica in programma allo Sporting Club di via Seminario. Appuntamento fissato per le 14:30 di domani quando il Nola affronterà la corazzata Taranto in un match dal forte sapore di quel glorioso passato che ha caratterizzato due nobili del calcio meridionale. Per l’occasione la società nolana ha indetto la prima “giornata bianconera” dell’anno. Il Taranto arriva a Nola letteralmente con il vento in poppa: dopo il successo casalingo sul Cerignola, i rossoblu sono primi in classifica e proiettati verso un finale di stagione che società, staff tecnico e squadra sperano possa tramutarsi in un ritorno in serie C. Il Nola, invece, reduce dallo stop di una settimana per il rinvio della sfida con il Picerno (si giocherà il 13 febbraio) proverà a mettere il bastone tra le ruote ai pugliesi grazie anche al ritorno di un carico mister Stefano Liquidato che, complice la settimana extra di lavoro, ha potuto lavorare su testa e gambe di un gruppo chiamato alla grande impresa.
PARLA IL PRESIDENTE – “La sfida con il Taranto riporta alla mente di tutti gli appassionati di calcio nolani quei fasti che purtroppo stanno sempre scivolando via con il trascorrere degli anni – ha dichiarato il presidente del Nola, Alfonso De Lucia -. Abbiamo deciso di indire la prima giornata bianconera dell’anno con la speranza di accogliere il Taranto in uno Sporting Club gremito e festante per fare da degna cornice ad un match che si preannuncia di altissimo livello. Inoltre presenteremo la nostra nuova maglia bianconera che speriamo possa essere foriera di un’impresa che ci consentirebbe di mettere in cascina preziosi punti salvezza contro un’autentica corazzata e favoritissima per il salto in serie C. Affronteremo una grande squadra ed una grande società, è da giornate come queste che il Nola deve trarre insegnamenti preziosi sia dal punto di vista tecnico che organizzativo ed è per questo che ci piacerebbe avere al nostro fianco tutta la città”.