Raccolta differenziata, Nolano resta fermo: Visciano vola, Tufino affonda

NOLA (Nello Lauro) – La raccolta differenziata resta poco più di uno slogan. Almeno nel Nolano, secondo i dati dell’osservatorio dei rifiuti della regione Campania riferiti al 2018. Fatta eccezione per Visciano, i dati per gli altri comuni del Nolano sono ben sotto la sufficienza nonostante il salto in avanti di Casamarciano con i clamorosi dati di Tufino, paese dello Stir e delle ex discariche di Paenzano 1 e 2.

NOLANO – Nel Nolano la media della raccolta differenziata per i comuni presi in considerazione è del 56,9% in calo rispetto al 2017 quando era al 57,4. In testa nel Nolano il paese caro a Padre Arturo (come nel 2017) con una percentuale di differenziata del quasi 94% con un tasso di riciclaggio pari all’oltre 76%. Al secondo posto sale Casamarciano con un +14% rispetto all’anno precedente mentre al terzo scende Saviano che perde quasi il 2% rispetto al 2017. In rialzo, ma sotto il 60%, le percentuali per Cicciano e Cimitile, stabile Camposano tutto il resto dei comuni perdono in confronto ai dati diffusi 365 giorni prima con Nola che perde un punto percentuale. All’ultimo posto Tufino con un misero e preoccupante 20,81% e un indice di riciclaggio dei rifiuti del 16% che perde ancora nei confronti dell’anno precedente. Dati per il paese dove ha sede lo Stir che fanno riflettere.

MANDAMENTO E VALLO DI LAURO – Ben diversa la situazione del Mandamento Baianese (a parte Avella) e del Vallo di Lauro con percentuali altissime di differenziata con molti comuni però in calo rispetto al 2017 sopratutto Avella che passa dall’80% al 63%. L’unico paese che aumenta (+2%) la sua raccolta differenziata è Baiano resta eccellente Sperone con il suo 92%. Nel Vallo di Lauro Domicella è al 94%, mentre Marzano e Taurano aumentano ancora la loro percentuale lottano a colpi di centesimi di punto per la seconda posizione attorno al 90%.