A Marano i carabinieri della locale stazione hanno scoperto un panificio abusivo creato all’interno di una vecchia masseria. I militari, percorrendo via Vallesana, hanno notato un cartello esposto con la scritta “Vendo pane”. I due proprietari del forno – fratello e sorella di 45 e 50 anni – avevano appena sfornato oltre 70 pagnotte per complessivi 60 chili di prodotti sprovvisti di qualsiasi tipo di autorizzazione amministrativa e sanitaria. Il forno rudimentale era accanto alla loro abitazione e i due si sono giustificati dicendo che il pane fosse per la loro famiglia, non destinato alla vendita. Fratello e sorella sono stati denunciati per panificazione abusiva e il forno e un locale adiacente sequestrati per ulteriori accertamenti edilizi. Il pane – prodotto e conservato in pessime condizioni – è stato controllato dagli ispettori sanitari dell’Asl che ne hanno disposto la distruzione perché potenzialmente dannoso per la salute pubblica.

Marano, panificazione abusiva: carabinieri denunciano fratello e sorella
Redazione GLApr 16, 2020Ambiente e Salute, CronacaCommenti disabilitati su Marano, panificazione abusiva: carabinieri denunciano fratello e sorella
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