
E’ stato ritrovato dai carabinieri a Volla lo scooter rapinato a Gianfranco Wurzburger, presidente dell’associazione di volontariato Assogioca ed esponente di Confcooperative Campania, nella tarda serata di ieri mentre rientrava in compagnia del figlio undicenne da un match di solidarietĂ Â tenutosi allo stadio Maradona di Napoli.
Secondo il racconto fornito agli investigatori da Wurzburger, i banditi, cinque in tutto, entrati in azione lungo via Marina in sella a tre scooter, hanno puntato la pistola in faccia al ragazzo per costringere il padre a consegnare il motociclo.
I carabinieri della compagnia Centro e del Nucleo Radiomobile stanno indagando anche su un’altra rapina, avvenuta 15 minuti prima, in piazza Municipio, sempre ad opera di cinque persone che viaggiavano in sella a tre scooter, verosimilmente gli stessi che poi hanno messo a segno la seconda rapina ai danni di Wurzburger.
“Al rientro dalla partita del cuore, 5 balordi armati hanno accerchiato me e mio figlio di 11 anni per portarsi via lo scooter. Puntare una pistola ad un ragazzino non è solo da vigliacchi, ma molto di piĂą”. Così Gianfranco Wurzburger, su Facebook, racconta la disavventura di cui è stato vittima con il figlio. Numerosi gli attestati di solidarietĂ Â che gli sono pervenuti. Poi il successivo ritrovamento dello scooter. “Ho sempre avuto fiducia nelle Forze dell’ordine, oggi piĂą di prima. Ringrazio – aggiunge Wurzburger – l’arma dei Carabinieri per aver recuperato lo scooter in zona Volla. Grazie a tutti per la solidarietĂ ”.