CICCIANO (Nello Lauro) – Nuovo capitolo dell’infinito romanzo elettorale di Cicciano. Il Consiglio di Stato ha respinto ieri l’istanza presentata d’urgenza dal Comune di Cicciano contro la decisione del Tar Campania che deciso di annullare “le operazioni di voto nella sezione numero 12 e ha disposto la rinnovazione delle operazioni elettorali – limitatamente a questa sezione – per il rinnovo della carica di sindaco e del consiglio comunale”.
I giudici del Consiglio di Stato hanno motivato la decisione “considerato che, allo stato, non sussistono motivi di estrema gravità ed urgenza, in considerazione del fatto che non esiste il provvedimento del Prefetto che dispone la ripetizione delle elezioni parziali, né tantomeno la nomina del commissario ad acta per lo svolgimento delle ordinarie funzioni comunali.
Considerata anche l’impossibilità di conoscere le motivazioni della sentenza il cui dispositivo è stato impugnato” e per questo hanno fissato, per la discussione, la camera di consiglio per il prossimo 16 gennaio 2024.
Si attendono nelle prossime ore le decisioni della Prefettura di Napoli.