NOLA- Risse e rumori molesti che disturbano la quiete dei residenti di via Marciano. La “colpa” è della sede di Equitalia Sud che si trova proprio in quella strada e che quotidianamente è meta di utenti che con i loro schiamazzi, ed addirittura le risse, disturbano il sonno ed il risveglio degli abitanti. La segnalazione ci giunge da un lettore che affida al nostro giornale la sua lamentea.
“Gentile Redazione, sono un cittadino nolano che abita in via Marciano, di fronte alla sede di Equitalia Sud. Volevo sottoporre alla vostra attenzione un curioso fenomeno che, oramai da tempo avviene, dinanzi alla sede di Equitalia Sud situata nella predetta via ai numeri 7 e 13. Ebbene, nelle ore notturne, la sede viene presa d’assalto da un folto gruppo di persone che nell’intento di redigere il foglio per il turno di entrata, sosta dinanzi alla porta d’ingresso per svariate ore, anche sino alle prime ore dell’alba. (dalle 01.00 sino alle 04.00/04.30). Oltre al continuo brusio e l’ininterrotto rumore di fondo, nelle ultime notti queste persone si sono rese protagoniste di piccole risse, che hanno obbligato i residenti a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Tali episodi rappresentano un gravissimo disagio per i residenti della zona, che oltre a dover sopportare la folla quotidiana della sede, che invade la strada con soste selvagge dinanzi ai vicoli e agli esercizi commerciali, ora è costretta a rinunciare alle ore di sonno e di riposo. Senza esito alcuno, ho cercato di far presente al responsabile della filiale questi episodi, ma la direttrice per tutta risposta non si è degnata nemmeno di ricevermi. Penso che le ragioni sottese a questi episodi, siano da ricondurre all’attività di prenotazione per conto di altri dietro il pagamento di un compenso. I residenti di via Marciano sono, ad ogni modo, esasperati per questa situazione che con la stagione estiva e divenuta insopportabile. Spero quindi che l’attenzione su questa questione della stampa locale e in specifico della vostra testata, possa aiutare a porre rimedio”. (LETTERA FIRMATA)
