BAIANO- “Un traguardo storico per Baiano e per il Baianese”. Così il sindaco Enrico Montanaro definisce l’inaugurazione della sede del distretto sanitario 06 avvenuta questa mattina presso i nuovi locali che ospiteranno i servizi prima erogati presso il Comune, in corso Garibaldi- piazza Luigi Napolitano. Dopo un ventennio trascorso da medici e paramedici in un edificio non adeguato, oggi si è tagliato il nastro nel palazzetto di via Nicola Litto affittato dall’azienda sanitaria locale di Avellino. E’ il termine di un percorso lungo anni, durante i quali si è cercato di dare degna sistemazione alle attività ambulatoriali fornite dal distretto. Dopo una serie di incontri tra Asl e Comune, oggi l’importante svolta.
La struttura- di proprietà di privati – è ampia circa 800 metri quadri. Tutti su un solo livello, adeguati alla normativa contro le barriere architettoniche ed a dimensione dell’utente che gode di spazi e privacy dall’accettazione alle sale d’attesa. Tre i parcheggi pertinenti, elemento questo non secondario considerato che prima la sosta era un handicap per chi voleva recarsi presso la sede decentrata dell’Asl. Per il momento nella struttura appena inaugurata vengono trasferiti i “reparti” già esistenti (Anestesia e rianimazione. Chirurgia. Laboratorio analisi. Medicina interna. Neuropsichiatria. Ortopedia-Traumatologia. Ostetricia-Ginecologia. Pediatria. Radiologia), ma, preannuncia la direttrice Elisabetta Granata “i vertici dell’azienda sanitaria ci hanno assicurato nuovi servizi e nuove attrezzature”. Un ulteriore passo importante, visto che il distretto copre almeno 30mila utenti.
Grande soddisfazione è stata espressa da Sergio Florio, direttore generale dell’Asl: “Ora l’area distrettuale è più bilanciata- ha spiegato-. Non vi sono zone emarginate, è stato superato il gap tra questo territorio e gli altri della provincia. Questa inaugurazione non è frutto di programmazione, come spesso accade nel sud è frutto di mera volont. Una volontà che intercetta i piani governativi e ministeriali traducendoli in buone pratiche locali”.
Il distretto di Baiano, ha rimarcato il direttore sanitario Mario Ferrante “da oggi è il nostro fiore all’occhiello”, ed un patrimonio per i cittadini. Cittadini che, gli ha fatto eco la dottoressa Granata “sono i primi beneficiari di questa nuova struttura, insieme al personale che vi lavora. Così proseguiamo sulla strada della umanizzazione della sanità locale”. Più servizi, luoghi più dignitosi e spazi adeguati: anche questa è la cifra dell’etica della salute secondo il vescovo di Nola Beniamino Depalma intervenuto questa mattina per portare il messaggio della sua Diocesi.
Completato il trasferimento degli ambulatori, le attività del distretto avranno inizio a breve. Il risultato per la comunità mandamentale è importante, un presidio sanitario efficiente e decoroso sul territorio è sinonimo di civiltà. Lo hanno ribadito anche i bimbi della scuola Giovanni XXIII che hanno spiegato cosa è per loro l’Asl: pensieri ingenui e sinceri per un settore, quello della sanità, oggi più che mai da salvare dall’aggressione dei tagli e del deficit.
