giovedì, Aprile 25, 2024
spot_imgspot_img
spot_img

I PIÙ LETTI DELLA SETTIMANA

ARTICOLI CORRELATI

Elezioni 2015, a Tufino scoppia la bomba Campania Felix

Nicola Di Mauro
Nicola Di Mauro

TUFINO- Campania Felix, società per azioni dichiarata fallita lo scorso 11 aprile, diventa terreno di scontro politico ed elettorale sia a Nola che a Tufino, quest’ultima alla vigilia del voto per il rinnovo del Consiglio comunale. Dalla cittadina dello Stir, in cui si confronteranno tre liste (Carlo Ferone, già sindaco, contro Franco Esposito e Nicola Di Mauro) arrivano le accuse del candidato più giovane, Di Mauro di “Lista civica”. “Il tema Campania Felix è scottante- afferma-  e investe in pieno la campagna elettorale di Tufino, dove è candidato Carlo Ferone, che da sindaco nei primi anni del 2000 investì molti soldi nell’acquisizione di quote che vendute dai comuni del nolano, i quali vendevano non reputando equilibrata la gestione della società. I fatti hanno dimostrato che le scelte di Ferone sono state molto avventate, e sono costate ai tufinesi milioni di euro”.

Contro quelle scelte e contro l’ipotesi di vedere Ferone ancora a capo del piccolo comune, si scaglia anche un duro manifesto della Lista Civica per Tufino. Un manifesto che gioca sul filo dell’ironia.  “Si ride per non piangere – commenta amaro Di Mauro – in questi anni abbiamo denunciato la gestione clientelare e opaca di Campania Felix, per noi questo finale era scritto nei fatti. La cosa grottesca è che dopo l’esplosione di una bomba così clamorosa, Carlo Ferone resti in campo in questa campagna elettorale. Sarebbe opportuno chiedere scusa e togliere il disturbo.”

“Molto resta ancora da chiarire – continua Di Mauro –  sui debiti accumulati da Campania Felix e sulla gestione inefficiente dei suoi amministratori. Di quello si occuperà eventualmente anche la magistratura. Quello che invece ci piacerebbe sapere subito, senza troppi giri di parole, è come è saltato in testa a Ferone di impegnare milioni di euro di cittadini tufinesi in un’operazione così spericolata, senza che ci sia stato beneficio alcuno per il nostro paese”.

Print Friendly, PDF & Email

I PIÙ POPOLARI

This site is protected by wp-copyrightpro.com