SAN VITALIANO – “Estendere l’analisi della qualità dell’aria a tutti i Comuni dell’area nolana”: è quanto sollecita il parlamentare di Forza Italia, Paolo Russo in un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente presentata per chiedere che si studino la cause che, a San Vitaliano nel napoletano, determinano lo sforamento del limite di polveri sottili previsto dalla legge ben oltre le 35 volte all’anno. “E’ la stessa Arpac – spiega il deputato – a sostenere che si tratta di un problema di area vasta, peraltro ancora senza risposte sui fattori che lo determinano”. Russo ribadisce anche di aver già sollecitato il ministero attraverso un’interrogazione che risale al 22 aprile scorso ma che “ad oggi nessuna indicazione sulle cause che determinano l’inquinamento è stata comunicata alla popolazione né risulta che un’indagine appropriata sia mai stata avviata”. E’ inaudito, aggiunge Paolo Russo, che mentre la centralina che rileva la qualità dell’aria descrive una situazione ai limiti dell’allarme sanitario il ministero informato già 8 mesi fa, non si sia ancora attivato per mettere in campo iniziative a tutela della salute dei cittadini.
