ROMA – Nell’ultima seduta prima delle ferie e dopo mesi di rinvii e qualche tensione all’interno del governo, il Cipe sblocca 29,5 miliardi per le infrastrutture, dando il via libera al contratto di programma con l’Anas. Ma non ci sono solo i soldi che finalmente vengono messi a disposizione e che consentiranno la manutenzione e l’avvio di molti lavori. C’è anche il riconoscimento dell’autonomia finanziaria dell’Anas, passaggio necessario e decisivo per l’integrazione con le Ferrovie dello Stato.  Nel dettaglio i contratto di programma 2016-2020 prevede un piano complessivo di 23,4 miliardi in gran parte giĂ finanziati, mentre ci sono circa 6,1 miliardi di interventi in fase di attivazione, portando così il valore totale degli investimenti a 29,5 miliardi.  Tra le opere di viabilitĂ piĂą importanti finanziate c’è certamente la SS 106 Jonica in Calabria (per la quale sono previsti vari tratti con un importo totale di 590 milioni di euro), la SS 268 del Vesuvio (121 milioni) e il raccordo Salerno-Avellino (114 milioni) in Campania. (ilmattino.it)