TORRE ANNUNZIATA- Due arresti per possesso di armi da guerra. Questo l’epilogo di una indagine del Commissariato di polizia di Torre Annunziata iniziato a seguito dell’esplosione di numerosi colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del portone in ferro di uno stabile di via Oplonti del quartiere “Murattiano” di Torre Annunziata, in cui abitano pregiudicati legati ad organizzazioni camorristiche locali; l’episodio è accaduto alle 4,30 del 17 settembre quando i malviventi, a bordo di un potente motoveicolo, spararono contro il portone e poi si diedero alla fuga. I responsabili sono il 17enne M.C. e il 20enne Luigi Guida, accusati di porto abusivo di arma da fuoco e munizionamento di armi da guerra e ricettazione. I due arrestati viaggiavano a bordo di uno scooter condotto da Guida, e M.C. portava l’arma, una pistola calibro 9 con 12 colpi da guerra, di cui uno in canna, fuori dalla cintola dei pantaloni, nascondendola con una mano. L’atteggiamento sospetto non è sfuggito ai poliziotti, che prontamente hanno bloccato e arrestato i due giovani. Sono in corso serrate indagini al fine di decifrare gli eventi che sono verosimilmente collegati tra loro e individuare le motivazioni di carattere criminale.

Sparano con arma da guerra contro portone, arrestati
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