GIUGLIANO – Era stato condannato in primo grado a 8 anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso accertata e commessa a Giugliano nel 2012 e, successivamente, a causa di motivi di salute, sottoposto ai domiciliari. Una recente visita di controllo operata da un medico incaricato dalla Direzione distrettuale antimafia ha fatto emergere una novità: le sue condizioni di salute sono compatibili con la carcerazione in istituto di pena. I carabinieri della stazione di Giugliano in Campania hanno quindi dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Napoli, su richiesta della Dda partenopea, a carico di Giuliano Amicone, un 55enne del luogo già noto alle forze dell’ordine e ritenuto essere uno dei reggenti del clan camorristico dei “Mallardo”, operante per il controllo degli affari illeciti a Giugliano e nei comuni limitrofi. L’arrestato è stato condotto nel centro penitenziario di Secondigliano.

Camorra, clan Mallardo: torna in cella il reggente Giuliano Amicone
Redazione GLDic 12, 2017CamorraCommenti disabilitati su Camorra, clan Mallardo: torna in cella il reggente Giuliano Amicone
Aricolo PrecedenteNola, un trimestre da dieci e lode per gli alunni della Tommaso Vitale
Articolo SuccessivoSentenze a favore di amici, arrestato magistrato Mario Pagano
Articoli correlati
Camorra, minacce per indurre vittime pizzo a ritirare le denunce: 9 arresti
Redazione GLAgo 09, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Camorra, minacce per indurre vittime pizzo a ritirare le denunce: 9 arresti
“Benzina o grattino”, ma era droga: scoperto traffico stupefacenti, 11 arresti
Redazione GLLug 18, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su “Benzina o grattino”, ma era droga: scoperto traffico stupefacenti, 11 arresti
Camorra, armi, droga ed estorsione: 19 misure cautelari per due clan di Acerra
Redazione GLLug 17, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Camorra, armi, droga ed estorsione: 19 misure cautelari per due clan di Acerra