NAPOLI – In due distributori nel pieno centro di Napoli gli automobilisti facevano il ‘pieno’ di aria, pagata come benzina. E’ quanto ha scoperto la Guardia di Finanza che ha posto i sigilli a due impianti. Su una colonnina di distribuzione è stato rinvenuto, ben nascosto, un particolare apparato radio, attivato dall’operatore del distributore tramite un telecomando il quale bloccava, al bisogno, l’erogazione del carburante, ma non il totalizzatore del prezzo che, al contrario, scorreva a gran velocità. Su un’altra colonnina è stata rinvenuta una minuscola leva, posizionata in un tombino sotterraneo “occulto” che faceva “girare a vuoto” il totalizzatore del prezzo sin dal momento in cui la pistola erogatrice veniva estratta dalla colonnina. In un altro distributore, invece, è stato scoperto l’utilizzo di “piombi amovibili” ai misuratori del carburante, utilizzati dai gestori per rimuovere i sigilli e “scalare” il contatore dei litri sulla colonnina senza far transitare in contabilità il carburante venduto.

Aria al posto del carburante, finanza sequestra due distributori a Napoli
Redazione GLFeb 06, 2019CronacaCommenti disabilitati su Aria al posto del carburante, finanza sequestra due distributori a Napoli
Aricolo PrecedentePomigliano, carabinieri stanano e multano 10 parcheggiatori abusivi
Articolo SuccessivoNola, diffuse immagini osè dell’amica su WhatsApp: condannato 24enne
Articoli correlati
Centauro investe carabiniere a posto di blocco: entrambi sono gravi
Redazione GLGen 26, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Centauro investe carabiniere a posto di blocco: entrambi sono gravi
Napoli, accoltellamento alla stazione: Polfer arresta due persone
Redazione GLGen 26, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Napoli, accoltellamento alla stazione: Polfer arresta due persone
Sorpresa con una mannaia davanti a stazione Circumvesuviana: denunciata
Redazione GLGen 25, 2023
Leggi la notiziaCommenti disabilitati su Sorpresa con una mannaia davanti a stazione Circumvesuviana: denunciata