Il Comune “ruba” in casa sua e i defunti restano senza luce perpetua. Una storia “kafkiana” a Roccarainola, che ha come teatro di scena il cimitero municipale. La scoperta è dei carabinieri del paese alle porte di Nola, guidati dal comandante Francesco Lullo, insieme ai tecnici dell’Enel. Gli inquirenti hanno riscontrato che il Comune bypassava il misuratore elettronico (contatore) e, con un cavo elettrico, dalla cabina di derivazione arrivava direttamente al quadro interno sottraendo corrente. Un “furto” che ha permesso al Comune di Roccarainola, secondo i calcoli della società elettrica , un “risparmio” in bolletta di oltre 40mila euro. Una somma che dovrà in ogni caso essere pagata dal Comune, ma non solo. I carabinieri di Roccarainola hanno denunciato all’autorità giudiziaria il dirigente dell’ente di via Roma che si occupa del cimitero. Un cimitero che in questi giorni potrebbe restare senza le luci perpetue per i defunti fino a quando la situazione non sarà chiarita dalle indagini dei militari e dalle relazioni dell’Enel.
(Nello Lauro Il Mattino)