giovedì, Maggio 16, 2024
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Circumvesuviana: stazione chiusa, “viaggiatori imprigionati”

Scesi dal treno, hanno trovato i cancelli che separano i binari dalla strada chiusi. Intrappolati all’interno della stazione, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco, chiamati ad intervenire sul posto. Sul caso, che ha visto sfortunati protagonisti alcuni viaggiatori della Circumvesuviana scesi alla stazione Bartolo Longo, l’Ente Autonomo Volturno ha avviato un’inchiesta interna. A raccontare la paradossale disavventura di alcuni utenti della linea Napoli-San Giorgio a Cremano via Centro Direzionale (fresca di ritorno in circolazione, visto che da ieri è stata reintrodotta nel calendario degli orari sperimentali voluti dall’Ente Autonomo Volturno) è “Circumvesuviana, guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”, pagina social che spesso con ironia racconta la vicenda legate alle linee ferroviarie vesuviane.

“Momenti memorabili – è scritto – quando i passeggeri scesi dal treno Napoli-San Giorgio, alla fermata di Bartolo Longo, si sono accorti che la stazione era chiusa e si sono ritrovati imprigionati al suo interno, in uno scenario al confine tra Rebibbia e Alcatraz”. E ancora: “Sono arrivati i pompieri che stanno letteralmente (e giustamente) segando via la serratura per far uscire i viaggiatori”. Sul caso è intervenuta anche la stessa Eav, che in una nota ha tenuto a precisare che “la stazione risultava impresenziata a causa di un errore da parte dell’ufficio che si occupa della comandata turni”. L’azienda ha dunque “provveduto a far fermare un successivo treno per consentire ai viaggiatori di recarsi nella stazione piĂą vicina e ad inviare tempestivamente una guardia giurata in possesso delle chiavi e che giunta alle ore 8:35 trovava i vigili del fuoco giĂ  sul posto”. ” Ovviamente la dirigenza di Eav – concludono dalla societĂ  – si scusa per l’accaduto e precisa che ha aperto un’indagine interna per accertare tutte le responsabilitĂ  del caso e mettere in atto i provvedimenti dovuti”.

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