Ennesima aggressione ai danni del personale medico in ospedale: questa volta le violenze sono avvenute nell’ospedale di Pozzuoli dove il marito di una donna in codice verde ha distrutto tutto quello che si è trovato a portata di mano nella sala d’attesa; a rincarare la dose ci ha pensato la moglie che ha aggredito un’operatrice socio-sanitarie finita nel pronto soccorso in codice rosso a causa di un trauma cranico. A rendere noto l’episodio è l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” su Fb. “Sono le 2 quando al pronto soccorso del Santa Maria delle grazie di Pozzuoli – si legge nel post l’associazione – giunge una donna con colica renale, come da protocollo le viene assegnato un codice verde che impone un’ attesa, il marito già visibilmente spazientito… improvvisamente da di matto e distrugge tutto nella sala d’attesa; viene aggredita fisicamente una operatrice socio sanitaria che subisce un trauma cranico, in pratica la paziente, sulla scia di violenza del marito, le mette una mano in faccia e la fa impattare violentemente contro la porta di ferro del codice rosso. Due i giorni di prognosi per l’operatrice aggredita”. In ospedale sono intervenute le forze di polizia per raccogliere le testimonianze dell’accaduto.