CESA (rgl) – Un giardino curato con dedizione, ma non per fiori o piante ornamentali: tra i vasi spuntavano decine di esemplari di marijuana alti e rigogliosi. È la scoperta fatta ieri mattina dai carabinieri della stazione di Cesa durante un controllo che si è trasformato in un blitz antidroga. In manette è finito un 54enne di origini venezuelane, già noto alle forze dell’ordine e residente da anni nel comune atellano. Quando i militari hanno bussato alla sua porta, l’uomo non immaginava che la sua “serra domestica” stesse per essere smascherata. Nel cortile di casa, i carabinieri hanno contato 37 piante di marijuana, coltivate con attenzione quasi professionale. La perquisizione all’interno dell’abitazione ha portato a un’ulteriore scoperta: in sala da pranzo era stato allestito un vero e proprio banco per la lavorazione della droga, con circa 170 grammi di marijuana già essiccata e pronta per lo smercio, insieme a materiale utile per la coltivazione e il confezionamento delle dosi. L’intero sequestro è stato posto sotto custodia, mentre il 54enne è stato dichiarato in arresto e condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.





