diretta web a cura di Alberto De Sena
NOLA- Incendio di grandi proporzioni in via Polveriera a Nola dove ha preso fuoco materiale nella cereria Nappi. Sul posto vigili del fuoco e un ambulanza. Il rogo era visibile anche dalle città limitrofe. Aumentano i mezzi di soccorso dei pompieri, sono arrivati anche polizia e carabinieri. Le fiamme si stanno propagando anche sul retro del capannone, situazione difficile. A Nola non piove.
ore 14.15: situazione drammatica a Nola, dove si fanno più alte le fiamme dell’incendio della cereria Nappi. A Nola tuoni e lampi ma non piove ancora, sul posto 10 camionette dei pompieri, una ambulanza, 2 macchine della polizia e i carabinieri. Decine di persone in strada.
ore 14,20: comincia a piovere su Nola, si spera che la pioggia possa attenuare le fiamme che stanno divorando un capannone. Sgomento in città.
ore 14.25: arrivano altre camionette dei vigili del fuoco in via Polveriera. A lavoro i caschi rossi di Nola, Napoli e Ponticelli. L’odore acre del fumo che scaturisce dall’incendio sta ammorbando l’aria ormai da due ore.
ore 14,30: non pioviggina più su Nola, la situazione si fa drammatica. Le fiamme ogni tanto si “alzano” e stanno divorando il capannone. Sono almeno dodici i mezzi dei vigili del fuoco impegnati, c’è anche un’ambulanza che però non è uscita quindi non dovrebbero esserci feriti.
ore 14,50: i vigili del fuoco continuano a lavorare con la scala ed a gettare acqua sul tetto. Ci vorranno ancora ore prima di spegnere le fiamme.
15: anche un elicottero dei vigili del fuoco si sta alzando sulla fabbrica attaccata dalle fiamme.
Ore 15. 20: altri vigili del fuoco arrivano a dare man forte ai colleghi che stanno lottando per spegnere le fiamme nella cereria. L’incendio ha coinvolto l’interno del capannone.
ore 15.50: i vigili del fuoco stanno riuscendo a ridimensionare l’incendio, secondo quanto è dato sapere. Fiamme meno alte, sebbene siano ancora decine i pompieri impegnati nell’opera di spegnimento.
ore 16.16: continuano ad arrivare le cisterne dei vigili del fuoco a sirene spente con i rifornimenti d’acqua, i pompieri lavorano dall’alto con le scale mobili verso il centro del tetto, una cui parte è crollata sotto le fiamme; il fumo è in netta diminuzione, è quasi domato anche all’interno.
ore 16.33: il capannone in fiamme dalle 12,30 si trova nell’area industriale tra Nola e Saviano. Si tratta della Cereria Carlo Nappi, storica industria di Liveri.
ore 16.40: intanto si abbassa la nube che da ore spande i suoi fumi in un’area vasta almeno 15 km. L’azienda lavora paraffina, nell’aria si stanno diffondendo diossine, furani e pcb. Gennaro Esposito (Medici per l’ambiente) :”L’Isde chiederà analisi ambientali per quantificare l’entita’ dell’inquinamento consengueente all’incendio”.
ore 16.50: da 4 ore si lavora per spegnere l’incendio alla cereria Nappi, i vigili del fuoco sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento mentre la nube si sposta col vento verso il centro di Nola. L’area investita dai fumi è estesa circa 15 km. Nell’azienda si producono candele, ceri, citronella anti-zanzare.
ore 17: sono 300 i vigili del fuoco al lavoro ancora nell’area artigianale di Saviano, a due passi da Nola. I vigili del fuoco stanno lavorando ora dall’interno per spegnere i focolai. Dopo il completo spegnimento delle fiamme, si dovrà stabilire quali sono le cause del rogo divampato alle 12,30.
ore 17.50 spente le fiamme nella struttura, pompieri a lavoro per la messa in sicurezza. Si moltiplicano intanto sul web le denunce degli ambientalisti (dal Forum Ambiente all’Isde, a Rifiutarsi). Gli ambientalisti denunciano l’ennesimo disastro ambientale nell’area nolana.
Ecco le foto a cura di Alberto De Sena. Altre immagini qui: https://www.ilgiornalelocale.it/archives/4595
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