di Bianca Bianco
BAIANO- Un calciatore di serie A vuole in affido Carmine Francesco, il bambino abbandonato nel vagone di coda di un Metrostar alla stazione di Baiano. Lo sportivo, del quale non è stata resa nota- per ovvie ragioni di privacy- l’identità, ha contattato l’Ospedale Moscati di Avellino per informarsi del trovatello e poi chiedere come fare per poterlo avere in affido. La sua è solo una delle migliaia di richieste arrivate al nosocomio, ma anche al Comune di Baiano in cui il bambino è stato registrato pochi giorni dopo il ritrovamento. Una lunga lista di aspiranti genitori, che si aggiunge a quella ‘legittima’ del Tribunale dei Minori, cui in questi giorni spetterà individuare la famiglia che dovrà accogliere il neonato. Ieri alle 15 infatti sono scaduti i 10 giorni concessi alla madre o al padre naturali per riconoscere il bambino. Scaduto il termine, il bimbo è ‘dimissibile’ dal Moscati e il Tribunale dei minori potrà entro pochi giorni individuare i suoi nuovi genitori. Dopo l’affidamento eventualmente il piccolo sarà dato in adozione alla stessa famiglia.
