venerdì, Aprile 26, 2024
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Si nascondeva a casa di una donna, arrestato boss latitante della n’drangheta

NAPOLI –  I carabinieri della compagnia Napoli Stella hanno catturato Angelo Rossomanno, 34 anni, ritenuto elemento di spicco della criminalita’ organizzata dell’area di Soverato (Cattanzaro), (nipote di Vittorio Procopio vittorio, 66 anni, di Satriano, ritenuto contiguo alla famiglia di n’drangheta “Gallace”, operante a Guardavalle, attualmente condannato all’ergastolo per “associazione per delinquere di stampo mafioso” e “omicidio”), ricercato dall’agosto 2011, quando, sottoposto agli arresti domiciliati per spaccio di stupefacenti, fece perdere le tracce. Il 28 settembre 2011  la corte di appello di Catanzaro ha emesso nei confronti dell’uomo decreto di latitanza. In particolare il 34enne è stato rintracciato su via duomo, nell’abitazione di una 47enne. L’uomo, alla vista dei cc, ha tentato la fuga, nascondendosi in uno scantinato di pertinenza della casa, chiuso da una porta di ferro e con finestra con grate, ben nascosto dietro alcuni pannelli di legno. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di una carta d’identità falsa. La donna è stata denunciata in stato di libertà per favoreggiamento. L’arrestato è stato associato al carcere di Poggioreale.

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