Avrebbero messo a segno una raffica di furti nell’Avellinese con un bottino complessivo di quasi mezzo milione di euro. Tre persone domiciliate in un campo nomadi di Giugliano sono state arrestate dai carabinieri del reparto operativo di Solofra a conclusione delle indagini coordinate dalla procura di Avellino che ha chiesto e ottenuto dal gip del tribunale irpino l’arresto.
L’ultimo colpo, quello ai danni di un pastificio di Montoro dove nel maggio scorso aveva rubato ottanta trafile di bronzo per un valore di 300mila euro, è stato fatale ai tre indagati. Grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e di controllo delle targhe delle auto presenti nella zona e del tracciamento delle auto utilizzate, sono stati individuati. L’attività di indagine nei confronti delle attività predatorie è stata affidata dal Procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma, ad un gruppo specializzato di investigatori.
Gli stessi ritengono che il terzetto si sia reso responsabile di altri furti commessi tra giugno e settembre scorsi ai danni di aziende con sede a Manocalzati, Serino e Solofra alle quali avevano rubato cavi di rame, materiale elettrico e pellame. Nei confronti degli arrestati l’accusa è di concorso in furto aggravato.