COMIZIANO – Grande partecipazione per la tappa della “Maratona Rosa” che ha toccato all’interno del suo lungo percorso il piccolo centro di Comiziano, ospitata dall’associazione “Città Nuova”. La rassegna rientra nel più ampio circuito di cui le associazioni “Criminalt” e “Social….mente”, in collaborazione con la Commissione Pari opportunità del consiglio dell’Ordine degli avvocati del Tribunale di Nola e supportati dal patrocinio dell’Ordine degli psicologi della Campania, fanno parte: “Io l’8 ogni giorno”. Per approfondirlo nel miglior modo possibile, il dibattito si è sviluppato su differenti punti di vista, e in modalità differenti come ad esempio tramite la recitazione dove il teatro diventa un veloce atto comunicativo d’impatto, o anche con il coinvolgimento diretto dei presenti con l’invito all’interpretazione di immagini. Fervido è stato lo scambio di opinioni e domande. D’altronde l’occasione lo richiedeva, e lo richiede. Le statistiche parlano chiaro:”14 milioni di donne uccise” nell’ultimo anno, con una media di “una donna uccisa ogni due giorni”. Tra i presenti, inoltre, vi è stato anche un posto, d’eccezione, simbolico: un posto riservato. Una sedia, con una macchia rossa, per far posto a tutte le vittime. Donne con le loro scarpette rosse. Donne che non smettono di soffrire, ma che non rinunciano neanche ad urlare, e gridare, la loro presenza. Il loro diritto. La “Maratona Rosa” vuole muoversi partendo dalla “sensibilizzazione” del problema. Coinvolgimento che può, e deve, avvenire mediante l’atto educativo. Per questo motivo molti degli incontri della suddetta rassegna si sono mossi, e continueranno, all’interno dell’ambiente scolastico. Un’educazione che deve, e vuole, colpire non solo il cittadino “in crescita” ma anche e soprattutto figure dell’ambiente lavorativo odierno ben affermate. Un lavoro lungo, al quale “Criminalt” e “Social..mente” rispondono “presente”.
